SARNANO E IL CAMMINO DELLE CASCATE PERDUTE
NON SOLO MARE!
Nel cuore del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, a circa 60 chilometri dalla costa, si trova il piccolo borgo medievale di SARNANO. Nei suoi pressi si trovano tre suggestive cascate, collegate da un itinerario che ha preso il nome di VIA DELLE CASCATE PERDUTE. Due di questi tre salti del torrente Tennacola infatti, sono rimasti a lungo nascosti dalla vegetazione e sono tornati alla luce solo nel 2020.
Si tratta di un itinerario facile, lungo poco meno di 6 km, con pochissimo dislivello (80 metri di media) e un solo breve tratto in forte pendenza prima della Cascata dell’Antico Molino.
Si può percorrere tutto l’anno con scarpe chiuse antiscivolo ed è adatto a bambini e adulti, giovani e meno giovani e se preferite anche in e bike.
Il percorso unisce tre cascate: la Cascata dell’Antico Molino nella zona del Piano, la Cascata “de lu Vagnatò” in località Morelli e le Cascatelle in località Romani. Tre ambientazioni fiabesche immerse nel bosco, ma a due passi dal centro storico di Sarnano.
ITINERARIO e informazioni utili
Lunghezza: 6 km
Dislivello: 80 m
Altitudine minima: 442 m
Altitudine massima: 522 m
Tempo di percorrenza: 1 h 45 min A/R
Difficoltà: Turistico – Escursionistica
Dettaglio itinerario: www.sarnanoturismo.it/la-via-delle-cascate-perdute
Rientrati in paese approfittatene per una passeggiata all’interno delle sue viuzze. Sarnano (m. 539 s.l.m., circa 3000 abitanti) conserva intatto il suo centro storico di origine medievale; non a caso fa parte dei BORGHI PIU BELLI D’ITALIA.
La SARNANO VECCHIA infatti, ha ancora la forma del “castrum”, un borgo fortificato che si snoda in cerchi concentrici dalla Piazza Alta e scende tra vicoli e casupole fino alla base del colle su cui sorge, creando un’atmosfera suggestiva dove il tempo sembra essersi fermato.